“c’è qualcosa che non va
in questo cielo.
c’è qualcuno che non sa
più che ore sono.
c’è chi dice qua.
c’è chi dice là.
io non ci sono.”
I. ALTRE FORME DI VITA
(la favolosa storia dei coleotteri)
tu non mi daresti
la stessa premura.
acido?
tu non mi faresti
la stessa cortesia.
metallo?
come un ragno
tesse la sua tela
mi è crollato
il mondo
addosso.
basico?
la mosca è libera
di ricaderci.
quando ho compreso
quelle voci indietro
non metallo?
come un millepiedi*
cammina senza pensare,
in una stanza vuota,
la moglie e il tempo.
ti piacciono
le riviste di
una crisi?
si contorce dal dolore
se comincia a ragionare.
rileggendo un libro
ho compre$so me stes$o
ti piace
far morire
i bonsai?
mi è crollato
il mondo.
e adesso?
II. ZERO
(ovvero la famosa nevicata del ’56)
denigrata e derisa
dalla sfortuna
e dalla crudele età.
arrampicato su un muro verticale,
la mia ignoranza STA
come una malattia
come una chimera
come un conato di nuove idee
a limare il futuro che non accadrà,
a cercare di scrivere di te,
a mimare il futuro
soffocante, grida
nel mio vuoto,
a ridere di me.
incepisco
ancora
a mirare
lungi dal
farlo, a
incastrare
parole stanche,
a decidere
cosa fare?
cosa dire?
cosa avere?
III. VERTIGO
(la donna che visse due volte)
sono ubriaco,
sì!
MA
ubriaco di 《》
immobilità,
ubriaco di
incomprensione,
ubriaco di
giri a vuoto,
ubriaco di
& ESTETICA
senza etica,
ubriaco di
emicranie
insopportabili,
ubriaco di #
LIBERTÀ negate,
ubriaco di
morti annunciate,
ubriaco di
puttane tristi,
¥ ubriaco di
baci mai dati,
ubriaco di
suoni mai uditi,
ubriaco di
seni mai avuti, %
ubriaco di
occhi abbandonati
felici e tristi,
ubriaco di
scale a SPIRALE @
ubriaco di ◇
VERTIGO blu. ♥
IV. FUORI DAL TEMPO
(genealogia della rabbia)
guardo in giro e vedo
confondersi la VERITÀ
continuo a tentare
paure ataviche, membra
endemiche nel mio tempo
migliore.
a seguire le onde
la schiuma da barba
non serve a molto.
“se io fossi foco
arderei il mondo”
ma a che servirebbe
terra bruciata
da coltivare?
mangiare gli insetti*
è il nutrimento del futuro.
mangiare l’uomo
quello del presente?
guardo in giro e vedo
TE confondersi con la VERITÀ
V. RISOLUZIONE
(la fine è un nuovo inizio)
un uomo morto
sdraiato sulla terra
inerme, piangerà.
un uomo vivo
sdraiato sulla terra
inerte, riderà.
una goccia bagna
il viso, nel sole
la rugiada
NASCERÀ
un mondo nuovo sarà.
una nuova terra si rivedrà.
“ma noi nn ci saremo
noi
non ci saremo.”
“c’è qualcuno che non sa
più che cos’è un uomo.
c’è qualcuno che non ha
rispetto per nessuno.
c’è chi dice no.
c’è chi dice no.
io non mi muovo.”
(LFrosco 12-14/07/14)